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Dal punto di vista tattico, il Salisburgo di Letsch gioca principalmente con il 4-2-3-1, ma è privo di bomber Konate che ha subito un grave infortunio al ginocchio. Assenza pesante, sostituita dal serbo Ratkov che ha all'attivo 20 gol in 94 partite in maglia Salisburgo. In difesa, spazio a Schlager in porta, poi linea a quattro con Lainer a destra, Rasmussen e Schuster in mezzo e Terzic a sinistra, ex terzino della Fiorentina e vecchio obiettivo di mercato del Bologna. A centrocampo, la regia è affidata al capitano Bidstrup, affiancato dal talento di Maurits Kjaergaard, altro vecchio pallino di Sartori. Attenzione all'attacco, tutto composto da giovani millenials. A sinistra dovrebbe toccare ad Alajbegovic, promettente stella 18enne, mentre dalla parte opposta ci sarà Baidoo, che ha uno score di 11 gol in 48 partite, con trequartista il giapponese Kitano, elemento da 4 gol e 5 assist in 23 partite. Squadra sicuramente talentuosa, ma anche fatta degli alti e bassi tipici dei giovani che ancora vanno alla ricerca della maturità. Per il Bologna è uno scontro diretto a tutti gli effetti.

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