Italiano, privo di Holm e Ndoye, sceglie Calabria e Dominguez, mentre in attacco conferma Orsolini, Odgaard e Dallinga. Nell’Udinese Davis prima punta, manca Lucca, ed Ekkelenkamp a supporto (assente anche Thauvin). Il Bologna gioca uno dei più brutti primi tempi della stagione, anzi il peggiore. La manovra ospite è imprecisa, lenta, senza idee e fioccano le palle perse. Sono ben quattro in posizione rischiosa, due di Lucumi, una di Beukema e anche Freuler è sotto ritmo. L’Udinese banchetta, chiudendosi e speculando su un Bologna distratto. Il primo errore di Lucumi che spalanca la porta a Davis con un sinistro che si stampa sulla traversa. Non c’è traccia della manovra fluida che ha sempre contraddistinto i rossoblù, così i friulani mostrano più gamba ed energia, facendo il bello e cattivo tempo sulle seconde palle. Il portiere polacco deve salvare anche su Payero per due volte, prima da distanza ravvicinata e poi da fuori, mentre nel finale, sull’ennesima disattenzione, Beukema salva tutto su Davis con il sinistro che gira di poco a lato. Dalle parti Okoye poco o nulla, se non una verticale di Miranda per Dallinga, fermato dall’uscita bassa del portiere. Quasi beffa nel recupero con un angolo di Payero che per poco non si insacca. All’ultimo secondo, invece, Odgaard segna a porta vuota, ma prima c’è un fallo di Dallinga e poi dello stesso danese sull’uscita di Okoye.
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