Ulivieri: “Arnautovic come Baggio. Ma gli allenatori non si fanno male di proposito”

Per l'allenatore toscano l'esclusione avvenuta col Torino è stata corretta, nonostante tutto:

"A Torino Arnautovic c'entrava poco e Motta, che è una persona eccezionale, lo ha anche ammesso: era questione di scalate, con il Bologna che arrivava sempre tardi. Rientra nella logica delle cose, sia Arnautovic, Baggio o Cecconi. Io avevo deciso allo stesso modo per Baggio, ad esempio. Era una scelta tattica, Roby non avrebbe giocato il primo tempo perché avevo deciso di tirare pallonate lunghe e usare due alti, Andersson e Fontolan davanti. Poi nel secondo tempo sarebbero entrati Baggio e Kolyvanov".