Italiano sceglie ancora Castro con Odgaard davanti, in mezzo Pobega sostituisce Moro e De Silvestri gioca al posto di Posch. Juric con Pisilli e Soulè alle spalle di Dovbyk.
news
Tris Bologna all’Olimpico: Roma battuta 2-3. Primo gol di Karlsson
La Roma sembra partire bene con possesso palla e uomo su uomo, ma il Bologna trova in fretta le contromisure nonostante Mancini agisca sulle cattive con Ndoye e Ndicka faccia altrettanto con Castro. Gli ospiti sono ordinati, senza scintillare troppo, ma qualche occasione matura nei primi minuti con Odgaard e Ndoye murati sul più bello. La prima occasione è attorno al 20’ quando Orsolini va in fuga sulla destra, con la sua classica finta, poi tiro cross su cui si fionda Ndoye che arriva un attimo in ritardo andando a sbattere contro il palo. Lo svizzero deve abdicare tra la preoccupazione di tutti essendo uno dei giocatori più importanti della squadra. Dentro Karlsson al 22’. La prima vera chance è comunque preludio al gol, che arriva al 25’: corner di Orsolini, mischia, rimpallo, poi zampata fortuita di Castro che gonfia la rete. Il gol spegne l’Olimpico che entra ancora di più in mood contestazione e si sentono solo i mille rossoblù e Juric si becca anche qualche fischio. La Roma reagisce solo nel finale di tempo, spesso sul lato destro dove va in fuga Kone per il centro dove Soulè stampa il sinistro sulla traversa. All’intervallo è vantaggio ospite con le bordate di fischi dell’Olimpico su una Roma ancora stordita.
© RIPRODUZIONE RISERVATA