Thiago Motta, patto con la società. Mercato: voci destabilizzanti

Ad ogni modo, visto il modo di lavorare e ragionare di mister Motta, e cioè di partita in partita, è stato stretto un patto tra allenatore e società: tutti concentrati a raggiungere un piazzamento europeo e le decisioni, da una parte e dall’altra, saranno prese solo a palla ferma, dopo il campionato. Saputo ha già imbastito, in caso di Champions, un’idea di massima, cioè rinnovo di contratto al mister italo brasiliano, con adeguamento, e trattenere tutti o quasi gli artefici principali di questa splendida cavalcata. Motta, dal canto suo, ha dato segnali incoraggianti alla società, ma con la possibilità di poter decidere solo quando si conoscerà il destino del Bologna per la prossima stagione. Un vero e proprio patto di fiducia, da una parte di un mister che a Bologna si è subito ambientato e che con la squadra ha trovato un’intesa emotiva particolare, dall’altra una dirigenza che con Thiago si è trovata a meraviglia sotto ogni profilo, caratteriale e professionale. Ragionare di partita in partita, tenendo sempre alta la concentrazione di tutta la squadra, coinvolgendo sempre tutti, è la caratteristica più importante di Motta, che più ha colpito, dirigenza, stampa e piazza. Ora, testa alle ultime 7 giornate, senza farsi prendere dalle voci di mercato, atte a destabilizzare l’ambiente. Sono tutti professionisti seri e sono certo che non cadranno nella trappola mediatica e altresi, si concentreranno al loro prestigioso e glorioso obiettivo.