Thiago Motta: “E’ un Bologna che lotta e combatte. Ferguson? Teniamolo nascosto”

Un Bologna mastodontico, con grande cuore, grande mentalità e grande predisposizione alla lotta. Disegna così Thiago Motta il pareggio di San Siro per due a due contro l'Inter, maturato con la doppia rimonta dopo l'avvio choc che aveva portato il risultato sul due a zero dopo tredici minuti. I complimenti, come sempre, sono della squadra e Motta punta sull'orgoglio della truppa che oggi, a tutti gli effetti, è una squadra molto rognosa per ogni avversari:

"I primi venti minuti sono difficili per qualsiasi squadra venga a San Siro - l'analisi di Thiago - Ovviamente volevamo evitare di prendere gol perché dopo diventa complicato, sappiamo che loro spingono all'inizio per poi amministrare e gestire la partita, ma il nostro momento oggi è buono e i ragazzi hanno capito cosa serve, cioè giocare, insieme, lottare e combattere senza avere i mezzi di altre squadre. Riusciamo ad arrivare a questo livello con il lavoro e una squadra fantastica. Controllare le emozioni in questa situazione è molto complicato a San Siro e il merito va ai giocatori che ci sono riusciti. I ragazzi combattono e lottano e fino all'ultimo minuto per difendere la maglia del Bologna. E' un orgoglio per noi ma credo anche per i tifosi"