Thiago Motta: “Felici dell’Europa, ma proveremo ad arrivare in Champions”

Poi, un'altra carezza per i giocatori, che lo hanno seguito fedelmente, prendendosi determinate responsabilità senza paura di sbagliare. La costruzione di una mentalità vincente parte dal coraggio e dalle idee di calcio che si vogliono mettere in pratica. Soprattutto, come si mettono in pratica:

"I ragazzi si prendono delle responsabilità, ed è quello che chiediamo - ancora Motta - Il coraggio è fondamentale, soprattutto in certe situazioni e i giocatori che si mettono in difficoltà lo fanno per creare un vantaggio alla squadra (la sua risposta sulla nota costruzione da basso, ndr). La cosa importante, durante la partita, è saper cosa fare come squadra, quando serve avere calma e pazienza e quando serve andare subito verso la porta. A volte ci siamo anche difesi per poi ripartire. Tutto passa dall'agire insieme".

Nell'ultimo periodo c'era stata anche discussione sul tempo effettivo, le perdite di tempo, i falli, il gioco spezzettato e le difese chiuse. Motta ha voluto precisare: non erano attacchi diretti a Palladino e Cannavaro. E per Thiago ci sono le scuse: "Dopo Udinese e Monza l'intento era costruire una critica costruttiva, non attaccare gli altri. Mi scuso con Palladino e Cannavaro perché tutti cercano di fare il loro meglio per i rispettivi club. Il mio intento non era la polemica ma una critica costruttiva su certi comportamenti in campo. Ho grande rispetto sia per loro".