Sulle ali di Orsolini. Vittoria importante nonostante i ‘lavori in corso’. E con un grande Lucumi…

Partendo dall'ambiente, dalla non scalfibile sintonia tra pubblico e squadra, il Bologna ha ritrovato la rotta, sperando che il percorso e la meta finale siano belli come quelli degli ultimi due anni. Il Dall'Ara è rimasto lo stesso (caldo, vibrante) e il Bologna ha sfruttato questa spinta per cercare di ritrovare sé stesso, pur senza due pilastri dell'anno scorso e con una linea difensiva totalmente inedita. Infatti, qualche disattenzione si è vista, soprattutto nel primo tempo, ma nel complesso l'energia dei rossoblù ha fatto la differenza sia nei momenti di spinta che in quelli di sofferenza. Certo, c'è tanto da migliorare in tutti i settori ed effettivamente la manovra non sempre è stata fluida, ma partendo da questa prestazione - e da questo risultato - si può costruire un futuro di un certo tipo. Non era assolutamente facile ricevere la squadra più in forma del campionato, tra l'altro con ambizioni importanti, ma la squadra di Italiano ha dimostrato di essere a livello, pur con potenziale inesplorato. La vittoria, forse, è stata un premio perché la partita era da pareggio, ma una squadra che vuole diventare grande ha bisogno anche di vincere partite così.