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La ripresa si apre con due sostituzioni, e sono gli ammoniti. Fuori Vitik per Lucumi da una parte, fuori Perrone per Roberto dall'altra. La partita è meno vibrante rispetto alla prima frazione ed è il Como ad avere una grande chance in contropiede due contro uno con Rodriguez solo dalla parte opposta, ma l'intervento provvidenziale di Zortea evita il peggio. Poco dopo, sempre Rodriguez, va col tiro a giro che finisce di poco a lato. Fabregas prova a modificare qualcosa e sceglie Morata e Kuhn, ma pochi secondi dopo i cambi va in vantaggio il Bologna. Basta un lancio dalle retrovie di Lucumi per Castro, abile ad addomesticare la palla e ad avere la visione giusta per l'accorrente Orsolini: sinistro in buca d’angolo al 59’. Qui, la partita si sporca, il Como prova a raggiungere il pari, e avrebbe anche delle potenziali occasioni, ma pecca di precisione negli ultimi metri, mentre il Bologna sfiora il raddoppio con un cross di mezzo volo di Lykogiannis per la spizzata di Dallinga, neo entrato, che finisce di poco a lato. Il greco si rende poi protagonista di un salvataggio difensivo su Paz che consente al Bologna di rimanere in vantaggio fino al convulso finale. I cinque minuti di recupero sono di sofferenza con il Como a buttare palloni in area. Skorupski è incerto su una rimessa laterale ma salva di piede ed è soprattutto Heggem a regalare i tre punti al Bologna con un intervento decisivo su imbeccata di Paz per Morata. Vince il Bologna. Il Dall'Ara fa festa.

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