E proprio sul tema della sostenibilità Saputo è più critico. Per il presidente appare molto difficile realizzarla dato l'alto livello di competizione del calcio italiano e per sua stessa voce ad oggi l'ha definita 'ancora lontana', allargando poi il discorso alla Serie A e a tutti quei club che sembrano distanti da una sana sostenibilità aziendale. Saputo ha speziato così il suo punto di vista:
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Saputo: “Difficile realizzare la sostenibilità in Italia. Nessuna intenzione di lasciare Bologna”
"Per quanto riguarda il tema della sostenibilità finanziaria, credo che sia molto difficile realizzarla data l’elevata competitività del calcio italiano ed europeo in generale, a meno che non si impongano regole condivise che obblighino tutti a rispettare specifici parametri di spese - il commento di Saputo che ha poi parlato del legame di una società di calcio con il territorio - Una società di calcio, soprattutto in Italia, rappresenta un territorio e quindi la sua funzione va oltre il campo", la chiosa di Joey.
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