Vincenzo Italiano lascia fuori Orsolini e sceglie Dominguez, in mezzo torna Odgaard con Ndoye e Dallinga a completare il reparto. Nell’Inter confermata la coppia argentina Correa-Lautaro, con Arnautovic inizialmente in panchina. Prova a partire forte l’Inter che nei primi giri di lancette crea due grattacapi alla difesa rossoblù. Prima Calhanoglu batte velocemente una punizione dalla trequarti con Lautaro che tenta un colpo sotto che Ravaglia neutralizza in angolo. Dalla battuta successiva il vero brivido per via di un inserimento in tuffo di Carlos Augusto con palla di pochissimo a lato. Poi, esce il Bologna. La pressione in avanti diventa efficace e i rossoblù si fanno preferire in manovra, obbligando spesso l’Inter al lancio lungo dalle retrovie. Primo squillo con Ndoye che va in percussione per scaricare il sinistro che fa la barba al palo. A metà tempo Aebischer spacca la difesa, poi Dallinga allarga per Ndoye e riceve, ma Pavard devia il tiro davanti alla porta. Incredibile. Nel finale mette di nuovo fuori la testa l’Inter, dopo una lunga fase favorevole ai padroni di casa, con la girata aerea di Bastoni che sorvola di poco la traversa.
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