Nella ripresa il Bologna approccia con il brivido di nuovo quando Soumaoro stecca un intervento difensivo e spalanca la porta a Zaniolo, Skorupski mura. I rossoblù prendono ancora il comando delle operazioni in termini di possesso palla e intenzioni, ma non le concretizzano a causa di una cronica imprecisione e di una giornata storta di Marko Arnautovic. Parte la girandola di cambi, Motta ci prova con Aebischer, Cambiaso, Schouten e anche il giovane Pyythia, mentre Foti, che sostituisce Mourinho in panca, deve togliere per infortunio Zaniolo per inserire Abraham. Succedono poche cose dalle parti di Skorupski mentre il Bologna prova ad arrembare l'area giallorossa. Su un assalto in area Orsolini non trova l'assist per Dominguez tutto solo sul secondo palo. Gli ospiti alzano i giri del motore nel finale pur essendo sempre imprecisi e fuori sincrono, tuttavia c'è una tripla occasione a metà tempo con la Roma che si salva con affanno davanti alla porta sui tentativi di Ferguson e Orsolini. Nel finale l'incredibile. Prima Schouten smarca Pyythia al 95' con Smalling che salva davanti a Rui Patricio, poi, sul corner successivo, Ferguson riesce a staccare di testa con una parabola indirizzata in porta a portiere battuto, ma arriva all'ultimo secondo Abraham a togliere un gol già fatto. Prima di tutto di questo, lo scozzese era caduto in area dopo un contrasto con Zalewski ma l'arbitro ha optato per la simulazione e il Var non è intervenuto. Restano i dubbi anche perché non c'è stato un replay utile a rivelare la soluzione del giallo. Alla Roma basta un rigore.
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