Il campionato 2025/26, per il Bologna, non era iniziato nel migliore dei modi. Ad agosto è arrivata subito una sconfitta all'Olimpico contro la Roma, un 1-0 che avrebbe potuto lasciare strasichi. Invece no: alla seconda giornata, davanti al proprio pubblico, i rossoblù hanno risposto con un successo di misura contro il Como, rimettendo le cose in carreggiata. Settembre ,però, inizia con nuove difficoltà. La sconfitta per 1-0 contro il Milan sembrava riportare la squadra al punto di partenza, ma è proprio in questi momenti che il Bologna ha mostrato il suo volto migliore. La gara successiva, in casa contro il Genoa, ha segnato un’immediata reazione e un nuovo risultato positivo, confermando una tendenza ormai chiara. Per rivedere una sconfitta in campionato bisogna attendere due mesi. L’1-3 casalingo contro la Cremonese è una battuta d’arresto pesante, ma la risposta non tarda ad arrivare.Tre giorni dopo, infatti, bisogna già pensare al match contro il Parma in Coppa Italia; la formazione rossoblù non si fa trovare impreparata e ribalta una partita che profuma di rilancio e fiducia, dimostrando ancora una volta di saper reagire ai colpi. Dopo le ottime prestazioni contro Lazio e Celta Vigo, il Bologna cade in casa contro una Juventus cinica, punito da un colpo di testa di Cabal. Passano cinque giorni ed arriva il tanto atteso volo per Riad. La squadra soffre, va sotto, ma non crolla. Tiene, si rialza, riesce a portare la partita contro l'Inter ai rigori e chiude il capitolo semifinale con carattere e coraggio.
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