Repubblica – Europa, 9 partite per un sogno ma al Bologna serve l’impresa

'Lo scorso anno, a questo punto del campionato, la Fiorentina viaggiava a quota 46 e a fine stagione festeggiò la qualificazione in Conference League' scrive Luca Baccolini su Repubblica.

Il quotidiano traccia una strada per sperare nella qualificazione europea, considerando che l'anno scorso la Fiorentina era tre punti sopra all'attuale Bologna e che di solito servono una sessantina di punti per varcare i confini nazionali. I numeri non chiudono la porta al Bologna che per esempio ha recuperato sette punti in dieci partite all'Atalanta battuta sabato e che ora vedrà un trittico decisivo con Milan, Verona e Juve. A seguire, partite in teoria maggiormente alla portata con Empoli, Sassuolo, Cremonese e Lecce intervallate da Roma alla quartultima e Napoli (virtualmente già campione d’Italia) alla penultima. Per Repubblica serve vincerne almeno cinque o sei dato che negli ultimi sette anni lo sbarramento europeo non è mai sceso sotto i 60 punti. L'introduzione della Conference League ha aperto però le porte ad una terza coppa, comunque accessibile con 62 punti, cioè quelli di Roma due anni fa e Fiorentina l'anno scorso.

In sostanza - chiosa Baccolini - il Bologna ha tre strade per tornare a prendere voli internazionali dopo 21 anni dall’ultima volta: arrivare sesto, sorpassando Atalanta e Juventus; settimo, sperando che l’Inter vinca la Coppa Italia; ottavo, dove già si trova, e confidare nell’inasprimento delle pene a danno dei bianconeri. In tutti i casi, servirà un’impresa'.