Pazzo Bologna, Ndoye e Biraghi regalano un incredibile successo: 3-2 sul Toro

Italiano sceglie Moro in mediana al fianco di Freuler e avanza Pobega in trequarti. Davanti Ndoye, Castro e Dominguez. Vanoli conferma Che Adams prima punta con Lazaro, Vlasic e Karamoh a supporto. Il Bologna approccia bene la gara, con possesso palla,  baricentro alto e buona intensità. Cross di Miranda, dopo pregevole stop al volo, poi sinistro di Castro strozzato come prima occasione del match. I rossoblù continuano a spingere e ci provano anche da fuori con Pobega: c’è Milinkovic. Poi, l’episodio da moviola. Azione in verticale del Bologna e successivamente palla da destra a sinistra, con Dominguez che mette in mezzo per Ndoye che cade dopo contatto con Linetty. Per Fabbri è rigore. Interviene però il Var che vede un fallo di Ndoye sul granata, allargando la gamba. Si rimane così. Il Bologna riesce comunque a passare a metà della prima frazione. Rubata di Pobega, palla in profondità per Ndoye che sembra allungarsela più del dovuto, ma invece ci arriva con la punta del piede e anticipa Milinkovic in uscita: 1-0 21’. La reazione granata è in un destro di Adams che Skorupski neutralizza da campione. I rossoblù rischiano il patatrac al 37’, quando arriva la lucumata in fase di possesso che permette ad Adams di involarsi verso la porta, ma per fortuna la scelta è totalmente errata e Karamoh, a centro area, scivola. In ogni caso, il Bologna sbanda e al 38’ il gol lo prende, sempre in contropiede, stavolta con lo sganciamento di Maripan che è più lucido e pesca Vlasic: 1-1. Sessanta secondi di paura. Sembra la fotocopia del match col Verona e tempo due minuti c’è un altro rischio, ma stavolta Adams è impreciso e il punteggio resta così. Alla fine, il pareggio all’intervallo può andare bene.