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Il Bologna sembra poter in grado di fare risultato e Orsolini, col solito uno contro uno ben innescato da Dallinga, si fa perdonare infilandola all’angolino basso: 0-1 50’. La fase centrale di ripresa vede il Bologna provare a gestire il risultato, ma senza trovare il secondo, e con la girandola di cambi cambia anche la partita. Conceicao indovina Chukwueze e Gimenez, mentre Italiano va con Castro, Cambiaghi e Aebischer. Il Milan accelera ed è specialista nelle rimonte, infatti gli riesce anche questa. Prima i rossoblù rischiano su una percussione di Gimenez che Lucumi ferma con qualche patema, ma al 73’ è Cambiaghi a perdere una brutta palla sulla trequarti consentendo a Chukwueze di pescare proprio Gimenez per il pari. Il Bologna sbanda subito dopo e lascia scoperta una punizione da centrocampo che imbecca il centravanti rossonero: scavetto e gol ma è offside. E’ il preludio alla rimonta perché i rossoneri ribaltano comunque: Chukwueze innesca anche il secondo, poi il rimpallo sul tiro di Felix premia Pulisic: 2-1 79’. E quando le cose si incanalano a sfavore diventa difficile, infatti la chance di Cambiaghi, da dentro l'area, è deviata da un super Maignan. Il Milan, invece, la chiude al 92' in contropiede con Gimenez. Il Bologna, di fatto, dice addio alla Champions e ora molto, quasi tutto, passerà dalla finale di Coppa Italia di mercoledì...

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