Motta decide di cambiare all’intervallo, dentro Lykogiannis e Vignato per Barrow e Cambiaso. I primi minuti però non modificano lo spartito del match e il Bologna non decolla, servono due ulteriori cambi per accendere la scintilla, soprattutto quello di Orsolini per Aebischer al 57’. Qui cambia tutto, la pericolosità dei rossoblù aumenta, il Toro arretra e fatica a contenere proprio la fascia destra. Prima azione degna di nota con Arnautovic che lavora un pallone per Orsolini poi arriva Vignato ma Milinkovic salva. Il match è diverso, il Dall’Ara arremba e percepisce la possibilità di pareggiare, e il gol arriva: Arnautovic sale in cattedra, sponda per Vignato che splendidamente legge l’inserimento di Orsolini, 1-1. Non solo il Dall’Ara esulta, ma ora ha anche la percezione di poter andare a caccia del bersaglio grosso. Quindici minuti dopo l’ingresso di Orsolini arriva il vantaggio, è ancora Arnautovic ad iniziare l’azione, poi il numero sette apre a sinistra dove Lykogiannis pesca l’inserimento opposto di Posch, 2-1- Boato dello stadio. Il Toro non ha la verve per reagire, neanche i cambi di Paro modificano l’inerzia e sono solo assalti confusi, con il Bologna che è bravo a perdere tre minuti dei sei di recupero alla bandierina. All’ultimo assalto sale anche Milinkovic, ma non succede nulla. Motta infila la quarta di fila, terza in campionato, Bologna a sedici e Dall’Ara, sulle note di LucioDalla, in festa.
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