Il Bologna in Champions League dopo sessant'anni, un risultato che è come se fosse stato dimenticato dai colleghi di Thiago Motta. L'ex tecnico rossoblù, esonerato ieri dalla Juve, non ha infatti ricevuto voti per la panchina d'oro. Il prestigioso premio, perché votati dagli allenatori stessi, è stato assegnato a Simone Inzaghi, che l'anno scorso ha conquistato la seconda stella con l'Inter, ma anche il podio è stato precluso a Thiago Motta, scavalcato da Gian Piero Gasperini, grande vittoria dell'Europa League con la Dea, e da quel Vincenzo Italiano che con la Fiorentina è finito dietro ai rossoblù