Il possesso palla? Stavolta non il fattore principale della partita orchestrata da Thiago Motta contro il Toro. Il Bologna vince tenendo meno il pallone in termini generali ma di più e meglio nella metà campo avversaria, lasciando ai granata un maggior possesso senza però concederlo dentro le proprie mura: 51% a 49% per la squadra di Juric, ma il dato è che il Bologna ha tenuto palla per 11 minuti nella propria metà campo e 13 nell'altra, lasciando al Torino solo 9 minuti di possesso al di là della linea mediana. Questo ha prodotto una partita più concreta, con difficoltà nel primo tempo, ma anche con la capacità di trovare le linee giuste nella ripresa per scardinare la retroguardia granata, ben sapendo cosa fare con il pallone. Il Toro avrà anche fatto meglio nella prima metà ma le occasioni da gol sono 10 a 5 per il Bologna e i passaggi chiave 9 a 5. Non una partita precisissima (79% di accuratezza per i padroni di casa, 80% per gli ospiti), ma rossoblù migliori nei passaggi sulla trequarti e nei passaggi in avanti riusciti, segno di una squadra che ha capito come e dove attaccare.
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Motta la vince con meno possesso: il Bologna si è adattato alla partita
Meno possesso, 4-3-3 e il lavoro dei singoli: le chiavi del match

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