Un mese prima dell'aggressione di massa, il presidente Bruno de Carvalho aveva sospeso 19 giocatori della rosa dopo una rivolta interna in favore del tecnico Jorge Jesus. Lo stesso presidente, al termine della stagione, riuscì a trovare un accordo con Sinisa Mihajlovic che fece il suo ingresso nello Sporting Lisbona, firmando un contratto triennale. Ci fu però un vero e proprio capovolgimento di fronte. Dopo 10 giorni dalla firma, il Board dello Sporting decise di fare fuori il presidente Bruno de Carvalho, sotto la cui gestione era maturato l'accordo con Mihajlovic. Proprio per questi motivo, per il cambio di proprietà, Sinisa venne esonerato dal suo incarico, senza nemmeno aver avuto il tempo di conoscere la sua nuova squadra.
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