Lucumate e Ayroldate: il Capodanno è da dimenticare

Sono queste serate a farti maledire il calcio, perché proprio non ne gira una nel verso giusto. Odgaard prende due pali, Castro si vede salvata una punizione sulla linea, rimani in dieci, l'arbitro fa il bello e cattivo tempo, estraendo cartellini a vanvera, fischia cose incredibili e poi ci casca il rosso, perché nel calcio ci rimette sempre il provocato e mai il provocatore. E' un errore di Pobega, sia chiaro, ma con il Var almeno le provocazioni dovrebbero essere oggetto di review. Almeno per punire salomonicamente entrambi. Da lì, dopo che Ayroldi aveva diretto abbastanza bene il primo tempo, è successo di tutto, con la summa che è capitata con un mancato vantaggio quando il Bologna stava andando in porta. Fischiare un fallo di diversi secondi prima su Holm, dopo che si è lasciato proseguire, significa fare un grave torto e non capire quello che sta succedendo, con Odgaard che era praticamente arrivato a tirare. Il Bologna, prima del fischio dell'arbitro, era riuscito a risalire il campo di cinquanta metri. Incredibile. Ecco, questa serataccia dovrebbe portare Rocchi a fermare immediatamente Ayroldi, che peraltro ha pessime statistiche con il Bologna. Confermate in toto, perché con gli arbitri si sbaglia poco: ci sono quelli bravi e quelli scarsi. A Capodanno è arrivato uno dei peggiori, quello che rovina la festa.