La non partita del Dall'Ara deflagra nella ripresa. A parte un acuto Svanberg-Palacio in gol, ma è fuorigioco, il Bologna perde ogni tipo di virilità. Morata fa il quarto su un diagonale sinistro non irresistibile, con Skorupski che praticamente si fa gol da solo, poi nel giro di due minuti sfiorano il quinto Dybala e Chiesa che calciano di poco a lato. Sui taccuini in ottica Bologna ci finiscono le sostituzioni, dentro Sansone, Orsolini e Antov, invece la Juve attacca e Soumaoro toglie un gol a Morata, il quale poco dopo calcia a lato da due passi. Le radioline e i siti sono ormai sintonizzati sugli altri campi, dove la Juve aspetta buone notizie. Pirlo può cambiare i suoi, e lo smacco è l'ingresso di Pinsoglio per Sczcesny. Un'altra fotografia della partita è il fatto che la Juve, sopra di quattro gol, continui a fare falli con intensità e aggressività, mentre il Bologna latita e servirebbero i cartelli con su scritto 'wanted'. Il finale è garbage time anche se propone ancora occasioni. Orsolini firma il gol della bandiera con un buon diagonale destro a cinque dalla fine, poco dopo Barrow si fa murare da Pinsoglio prima che Dybala colga il palo complice una deviazione di Skorupski. Senza recupero, la Juve può concentrarsi sul match di Napoli e arrivano belle notizie con il pareggio di Napoli. Esattamente come il Genoa un paio di settimane fa, festa salvezza, anche la Juve esulta sul prato del Dall'Ara. Che brutto finale.
news