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Ora parte anche l'Europa League e Italiano ha iniziato a ruotare gli uomini. Lo scopo è mantenere una identità chiara sempre e comunque, anche con interpreti diversi: "Dobbiamo cercare di ottenere, con i cambi obbligati che andremo a fare, un certo tipo di identità e applicazione. Anche in partite come questa, dove tutto sembra un po' rallentato, dobbiamo esserci. Lo scopo è mantenere una identità chiara indipendentemente da chi gioca. Le partite giovedì-domenica sono quelle più difficili da gestire". Sul rigore, invece, Italiano ha espresso una visione chiara, rifacendosi al penalty dato contro i rossoblù in Bologna-Roma dell'anno scorso. All'epoca fu Lucumi a colpire di braccio: "Il rigore? E' lo stesso identico rigore che abbiamo subito noi con la Roma. Ne ho parlato con Vieira, so come si sente, ma purtroppo oggi il regolamento va così e serve stare più attenti dentro l'area di rigore.

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