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Il Bologna resiste a Lisbona: 0-0 col Benfica. Skorupski decisivo

Manuel Minguzzi
Manuel Minguzzi Caporedattore 

Il secondo tempo è più difficile, perché il Benfica alza i giri del motore e nel Bologna la stanchezza si fa sentire, ma Italiano ha scelto di giocarsela così e fino al 70' non cambia. Il primo tiro in porta è del Bologna con Dallinga, che stavolta resiste bene a Otamendi e scarica il destro che Trubin devia. Poi, è quasi solo assalto portoghese. Bah sfiora la traversa da posizione defilata, poi Lage mette Amdouni e sono dolori, perché il numero sette imperversa e innesca un duello personale con Skorupski, vinto dal polacco. Lukasz mura da campione Pavlidis, poi due volte Amdouni e dove non c'è lui ci sono Beukema e Ferguson che si immolano su Di Maria. Al 70' Italiano mette i titolari con Lucumi, Freuler, Ndoye e Pobega, ma il Bologna ha abbassato il baricentro e c'è poco da fare davanti, se non su mischia da corner, con Iling che ha l'ultima palla ma non trova lo stacco giusto. Nel recupero deve entrare anche Corazza, crampi per Posch, e il Benfica gioca palla alta dalle sue parti per cercare il successo decisivo per i playoff, invece il Bologna resiste, fino alla fine, stavolta. E' un punto che serve a poco, ma un po' riempie di orgoglio i 3mila al seguito e inguaia in parte il Benfica, che ha 3 punti sulla zona eliminazione e con Barcellona e Juve da affrontare.