Il Bologna passa a Udine e sogna, doppio Pobega e Berna: rossoblù momentaneamente primi

Italiano ruota gli uomini, in difesa c’è Casale al fianco di Heggem con De Silvestri in fascia, a centrocampo giocano Moro e Pobega, mentre davanti Orso, Fabbian e Dominguez a sostegno di Castro. Nell’Udinese consueto 3-5-2 con Zaniolo a supporto di Davis. Il match si preannuncia subito difficile, sotto i colpi di una Udinese intensa e aggressiva, a sfruttare un Bologna raffazzonato e poco in bolla con la partita. Subito fuga di Kamara a sinistra, poi rovesciata di Davis che per poco non sfiora l’eurogol dopo pochi giri di lancette. E’ la fascia sinistra a creare i maggiori problemi ai rossoblù con Atta che svaria sul fronte e diventa a tratti imprendibile con De Silvestri, Orsolini e Moro in grande difficoltà in quella zona di campo. Proprio Atta salta Castro, in ripiegamento difensivo, poi palla tesa al centro ma è bravo Ravaglia a uscire basso su Ekkelenkamp. Il Bologna dalle parti di Okoye si vede pochissimo, ma ha una grande occasione al 40’ quando su un sinistro di Pobega è Ehizibuhe a metterci un gomito galeotto che Sacchi non ravvede. Il var sì: rigore. Dopo averne segnati a profusione, Orsolini stavolta si fa ipnotizzare da Okoye e cestina il vantaggio. Il numero sette sembra farsi perdonare poco dopo, quando Kamara sbaglia l’anticipo sul lancio di Miranda, ma il gol è viziato da un netto offside. Nel finale, invece, friulani molto pericolosi. Prima il diagonale di Davis salvato sulla linea da Heggem, poi la punizione di Ekkelenkamp che Ravaglia sventa in angolo.