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Nella ripresa il Bologna si sbilancia e apre il rischio del contropiede francese, che puntualmente si concretizza costringendo Skorupski a due uscite spericolate per tenere il passivo. Dall’altra parte Lykogiannis pesca Ndoye, ma lo svizzero conferma le sue difficoltà a calciare a rete. I rossoblù provano a crescere di colpi con coraggio e sprecano, come al 58’ quando Fabbian batte velocemente una laterale per Freuler, abilissimo a smarcare Dallinga che cestina da due passi. Arriva, però, il gol tanto atteso. Al 63’ Lykogiannis disegna una bella punizione tesa dove sbuca il destro di Lucumi. Boato del Dall’Ara. Ma non c’è pace per i 25mila, perché tempo tre minuti e il Bologna capitola nuovamente, facendo calare la tristezza sugli spalti. La fuga di Fernandez, con Ferguson un po’ morbido, trova nuovamente Mukau a centro area. Una beffa. L’ultimo quarto di partita vive su un equilibrio instabile, il Bologna attacca ma non ha qualità giusta dove serve, così il Lille viaggia in contropiede e va vicino almeno tre volte al terzo gol, evitato solo da uno Skorupski baluardo imprescindibile. Non succede altro, gli uomini di Italiano ci provano con i cross dal fondo ma senza risultati, così arriva la quarta sconfitta consecutiva, che sa tanto di eliminazione anticipata.

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