Italiano cambia poco rispetto a Venezia, tornano Lucumi dietro e Ndoye davanti, Dallinga è il centravanti con Odgaard e Orsolini confermati. D’Aversa conferma i giovani che lo hanno portato in semifinale e in attacco lancia Colombo supportato da Fazzini e Solbakken. L’avvio del Bologna è aggressivo, senza distrazioni come la partita impone e col piglio giusto. Parte subito Orsolini con un diagonale destro che fa la barba al palo. I rossoblù giostrano pallone e ritmo a piacimento e sfondano spesso con trame di grande qualità: cross di Ndoye e girata aerea di Dallinga di poco a lato. L’Empoli non riesce a uscire e non riesce a gestire palla, la riaggressione rossoblù è furibonda, così il Bologna prende il sopravvento e trova al 23’ il vantaggio. Odgaard ha un buon movimento in profondità per il cross al centro su cui si avventa Orsolini di mezzo volo sinistro: il risultato lo sapete già e toc toc alla telecamera. Tempo sei minuti e arriva il secondo, stavolta con una bella giocata di Ndoye che lancia in profondità Dallinga che di esterno destro mette in buca d’angolo un gol di pregevole fattura. L’unica distrazione per gli uomini di Italiano arriva verso la fine del primo tempo con una sponda di Fazzini per il diagonale di Solbakken: miracolo di Skorupski.
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