Eurolega – La Virtus perde contro il Fenerbahce 88 a 75

Priva di Shengelia, Belinelli e Dobric, la Virtus Segafredo Bologna alla Ulker Sports And Event Hall dura solamente un tempo. Il crollo verticale è arrivato nel terzo quarto quando Bologna ha messo a segno la miseria di 9 punti contro i 19 degli uomini in maglia gialloblù. Da quel momento il Fenerbahce ha dilagato, arrivando anche sul +18 e, di fatto, andando a chiudere anzitempo la partita, nonostante un tentativo di rimonta da parte della Segafredo all'inizio dell'ultimo periodo di gioco (-8). Grazie ai 13 punti di scarto, i turchi, oltre alla vittoria, si portano a casa anche la differenza canestri. Per la Virtus c'è da sottolineare la prova di Iffe Lundberg, il giocatore danese è stato capace di mantenere a galla i suoi compagni per i primi 20'. Per il resto c'è da salvare davvero poco, tralasciando la serata tragica ai tiri liberi (10 errori) le palle perse banali (Lomazs e Polonara) a metà del secondo quarto hanno rimesso in partita un Fenerbahce in palese difficoltà, quando Bologna si era portata sul +9 (21-30). Da quel momento i turchi guidati da Jasikevicius (e il pubblico presente) hanno preso fiducia, riuscendo così a riportare sui propri binari una gara che si stava facendo insidiosa, grazie soprattutto ad un immarcabile Motley e alle dolorosissime triple di Wilbekin. La Virtus cade a Istanbul 88 a 75