Eurolega – La Virtus crolla a Barcellona 84 a 57

Una Virtus Segafredo Bologna priva di qualsiasi energia positiva per provare a contrastare gli uomini allenati da coach Grimau, è crollata in maniera piuttosto verticale sul parquet del Palau Blaugrana. E dire che la Segafredo, grazie soprattutto all'esplosività di Isaia Cordinier, aveva anche approcciato bene il match (come spesso le accade), chiudendo il primo periodo solamente a tre lunghezze di svantaggio (20-17). Un secondo quarto da vietato ai minori (0 su 9 da tre punti), mettendo a referto la miseria di 10 punti, ha indirizzato la partita a favore dei catalani i quali, nel secondo tempo, hanno cavalcato l'onda dell'entusiasmo raggiungendo più e più volte i 20/25 punti di vantaggio, per poi andare a chiudere il match con un rotondo +27. Per la Segafredo il mese terribile di gennaio è finalmente terminato. Che sarebbe stata durissima lo si sapeva sin dall'inizio, ma magari si poteva provare a limitare maggiormente i passivi che sono stati davvero pesanti, ma fra gli infortuni e la benzina finita è andata così (così). La Virtus ha però dalla sua la possibilità di rifarsi sul campo amico della SegrafredoArena fra solamente 48 ore contro il Partizan. Per la Virtus i jolly (Alba e Asvel) sono finiti e da ora in poi non si può più sbagliare un colpo per continuare la corsa verso i playoff di Eurolega. La Virtus cade a Barcellona 84 a 57