Nel primo periodo la Virtus parte bene e dopo 5' raggiunge un meritatissimo +11 (17-6), grazie soprattutto all'energia messa in campo dalla premiata coppia Shengelia-Cordinier, supportati egregiamente da Morgan ed il giovane Diouf. Nella parte centrale del periodo alcune perse banali, e qualche tabellata dalla lunga permettono al Bayern di ricucire fino al -6 (25-19) della sirena fimato dall'ex Milano Napier. La seconda frazione è tutta di marca bavarese, con la Virtus incapace di segnare per più di 5', soccombendo a rimbalzo e amni freddissime dall'arco. Tutto ciò si traduce in un +5 a favore di Monaco che fa imbestialire Banchi (25-30). La Virtus rompe l'incantesimo con Shengelia grazie due tiri liberi (27-30). I tedeschi però hanno ormai preso fiducia e le distanze, e continuano imperterriti nel loro marcia andando a bucare ripetutamente la difesa bianconera e andando a riposo sul +7 (33-40).
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