I primi minuti gioco hanno un solo nome: Isaia Cordinier. In 5' il nazionale francese fa sia le pentole che i coperchi mettendo a segno 5 punti e regalando l'assist del 7-3 che Polonara deve solo schiacciare dentro il canestro. La Segafredo in difesa alza un muro pressochè invalicabile. L'Asvel non la mette mai, e nei primi 10' riesce ad imbucare la miseria di 7 punti (17-7). Nel secondo quarto salgono in cattedra un Pajola magistrale in difesa e un Matt Morgan infallibile dalla lunga distanza. Un parziale di 9-0 a favore di Bologna regala il massimo vantaggio ai bianconeri (25-9). Coach Poupet è costretto a chiamare un paio di timeout senza successo. La Virtus ne approfitta e continua nel suo monologo ritrovando nuovamente il+16 a metà periodo. Un estemporaneo quanto improvviso mini-parziale di 4-0 firmato dai francesi fa suonare qualche campanello d'allarme in casa bianconera, Clyburn con una tripla rimette le cose a posto (34-19). A fil di sirena la Virtus trova il primo massimo vantaggio della serata grazie ad un tap-in di rapina da parte di Clyburn (46-29)
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