Inizio di terzo quarto da incubo per la band guidata da coach Luca Banchi. L'ASVEL in 5' si porta abbastanza incredibilmente sul +11 (37-48) grazie soprattutto alle prodezze di Luwawu-Cabarrot e Lee. La Virtus fatica a segnare e in difesa scricchiola sotto i colpi di Fall. A 2' dall'ultimo mini intervallo Bologna prova a rialzare la testa e con un parziale di 6-0 arriva il -5 (45-50). Nell'ultimo minuto i franscesi sono bravi a rispondere e con un controbreak firmano il 45 a 54 di fine terzo quarto. In avvio di ultima frazione la Segafredo perde una quantità industriale di palloni, l'ASVEL ha la possibilità di dilagare ma non ne approfitta andando a sbagliare dei rigori a porta vuota. Il primo canestro arriva dopo quasi 3': Pajola dalla lunga distanza. Una schiacciatona di Polonara e una bomba di Iffe Lundberg (anonimo fino a quel momento) riportano Bologna sul -3 (53-56) a 6'40'' dal termine. La Virtus adesso difende fortissimo ed i francesi non la mettono più. Hackett con 5 punti consecutivi riporta Bologna in vantaggio dopo una vita (58-52). Iffe in contropiede e Belinelli dalla lunga distanza regalano alla Virtus il +6 (62-56). Un libero di Thomas chiude il paziale Vu di 14-0. Alla Virtus ora entra tutto mentre all'ASVEL nulla. Due bombe firmate Marco Belinelli e Daniel Hackett chiudono di fatto la gara. La Virtus batte l'ASVEL 73 a 63
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