Dalla Vite: “Niente panico, sarà Bologna di corsa e gioco. Punta? Un jolly”

Dalla Vite predica calma sul mercato, i ragionamenti di pancia ci stanno ma il Bologna è attivo e sulla punta la pensa così:

"Giustamente il tifoso ragiona di pancia e c'è la pluralità di pensiero, ma niente panico. Motta è molto dentro le decisioni del mercato perché si è capito nel corso dell'estate che certi giocatori non sono arrivati anche per una filosofia imposta da lui. Bernardeschi può essere un esempio. Detto questo sta nascendo una squadra di grande corsa e gioco sugli esterni, con la sensazione che Zirkzee venga mantenuto come unico vero nove. Presi gli esterni, presi i terzini e uno o due mediani, davanti si completerà con un jolly. Non a caso l'anno scorso Motta ha apprezzato molto Nicola Sansone".

Poi un parere sul neo arrivato Karlsson: "E' un giocatore di strappo, di continuità, è nazionale svedese e può giocare sia a sinistra che a destra. Vale tanto e infatti è costato 11 milioni di euro. A detta di tanti addetti ai lavori del panorama europeo è una ottima presa. Centrocampo non ha il gol addosso? Vediamo, Motta i gol li vuole dalle ali, dai terzini come Posch, da Ferguson. Nemmeno Schouten e Dominguez hanno tanti gol in canna".