Dalla Vite: “Bologna più da cingoli che da fioretto. Motta plasma la squadra sull’avversario”

E' ritornato in auge Riccardo Orsolini. Tripletta fantastica per il numero sette che in questa stagione è stimolato dalla concorrenza interna. Il pensiero di Dalla Vite:

"Cosa diciamo di Orsolini? Io sono solo contento. La bellezza del primo gol è stordente. Lui non è un giocatore banale, sbaglia gol facili ma ne fa di straordinari. Spesso si parla di tattica, moduli e quanto altro, ma se guardiamo al primo gol con il tacco come stop, lo scavetto e il sinistro al volo...Quest'anno c'è grande concorrenza nel suo ruolo, ci sono giocatori corposi rispetto a Skov Olsen e penso gli possa fare bene. Una volta la soffriva la concorrenza ma credo che Orso sia maturato. La gara con l'Inter? Ci può essere ottimismo, ci sono segnali di solidità, la squadra non si abbatte dopo un errore arbitrale e il Bologna si modula sugli avversari. L'anno scorso la squadra andava dritto per la sua strada mentre ora si adatta e si plasma all'avversario. Succede perché la rosa è diversa e ci sono giocatori di lotta e battaglia che consentono a Motta di variare lo spartito".