"Le partite in Germania mi hanno fatto pensare che la FIFA non ha mai studiato un protocollo di emergenza in questi caso. Ovvio stiamo parlando di un male inaspettato, ma la FIFA non è riuscita a coordinare nulla. Serviva un protocollo già scritto in caso di emergenza. La Federazione internazionale è assicurata in questi casi e deve aiutare il calcio a riprendere. Deve dare una mano alle società affiliate per permettere loro di sopravvivere, non è possibile vedere i campionati in Germania che ripartono, mentre di fianco a loro c’è la Francia che chiude tutto. Serve un piano emergenziale, così da fare un protocollo uguale per tutti. Anche perché nelle competizioni internazionali, le squadre avranno per forza degli stati di forma differenti e i valori in campo saranno sballati".
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