Infatti, un costume molto diffuso in Italia è vedere persone che parlano animatamente al bar di calcio, determinando un momento di socializzazione e di scambio importante. Non da meno la condivisione delle notizie lette su giornali specializzati o siti di settore. Il calcio ha sempre un ruolo da protagonista nella vita degli italiani.
Tra Fantacalcio e Merchandising: l’indotto del calcio italiano.
—Si sta diffondendo molto in Italia, come è diffuso anche in altri paesi, il fantacalcio. Questo passatempo permette di vivere quindi il campionato in modi diversi. Infatti,ogni partita diventa occasione di studio, di gioco, di strategia e si può virtualmente fare gli allenatori. Parliamoci chiaro! Nei grossi match italiani tutta l'Italia si ferma per vedere la Nazionale: addirittura alcune ditte chiudono per permettere di assistere alla partita se l'evento è di una certa rilevanza.
Molti, addirittura, prendono permessi per andare a vedere la propria squadra del cuore quindi il calcio rimane sempre una passione. Lo si evince anche dal fatto che il mercato del merchandising a esso correlato sia economicamente stabile. Infatti, chi ha una squadra del cuore è molto facile che abbia almeno la sua maglietta. Di solito non ci si ferma solo a quella e il vero tifoso ha anche altri oggetti come lo zaino o una serie di accessori, che siano brandizzati con il logo della propria squadra. Questo non solo va a sottolineare l'appartenenza a una specifica fede calcistica, ma va anche a incrementare un mercato di produzione merchandising a latere, che vede una buona sopravvivenza anche nei periodi più difficili. Il calcio crea quindi coinvolgimento e business andando anche a coinvolgere settori limitrofi.
In sintesi?
—Il calcio, per gli italiani, è molto più di uno sport. È un’esperienza, una passione totalizzante. Se tra partite, scommesse, analisi e chiacchiere tra amici riesce ancora a far battere il cuore... Allora vuol dire che questo gioco ha ancora tanto da raccontare, soprattutto in un paese come l'Italia dove il calcio è una vera e propria fede.
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