Cor Sport – Caso Plusvalenze, GdF e Figc indagano su Lazio, Roma e Salernitana

L'indagine della procura di Tivoli fa il paio con quella della procura di Torino, denominata "Prisma". Il nuovo filone si sarebbe sviluppato già a partire da settembre/ottobre dello scorso anno, ma i blitz della Guardia di Finanza sono arrivati solo in questi giorni.

Il Corriere dello Sport ricostruisce lo sviluppo della situazione. La Guardia di Finanza ha fatto visita anche nella sede della Procura Federale a Roma. Gli agenti hanno chiesto informazioni, condiviso documenti e fatto domande, alla presenza anche del procuratore Chinè. Già da diversi giorni vanno avanti i contatti tra la magistratura ordinaria e la procura Figc e la Finanza ha fatto dei blitz anche presso delle strutture che gestiscono server e dati. Al momento le intercettazioni restano sullo sfondo. Solo tramite queste si può arrivare a definire l'effettiva esistenza di un sistema architettato al fine di falsare i bilanci.

Al momento tra gli indagati figurano, tra gli altri, Lotito e Tare per la Lazio; Dan e Ryan Friedkin, Pallotta, Baldissoni e Fienga per la Roma; Corradi, Marchetti e Fabiani per la Salernitana. I tempi e gli scenari sono difficili da prevedere. Alla Roma vengono contestate false comunicazioni sociali e dichiarazioni fraudolente; alla Lazio, oltre a queste, anche emissione di fatture e dichiarazioni fraudolente per operazioni inesistenti. Questi fatti, se dimostrati, in ambito sportivo, porterebbero a pene che vanno da semplici ammonizioni fino all'esclusione dai campionati.