Cor Sport – Bologna, il punto di forza è la difesa
BOLOGNA, ITALY - NOVEMBER 06: Lukas Skorupski of Bologna FC gestures during the Serie A match between Bologna FC and Torino FC at Stadio Renato Dall'Ara on November 06, 2022 in Bologna, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Il reparto arretrato è solido e sempre concentrato
Sono sette i clean sheet che Skorupski e compagni hanno ottenuto in questo campionato. Di questi, tre sono arrivati nelle ultime quattro partite contro Lazio, Udinese e Atalanta. Sulla solidità difensiva si basa la grande stagione che sta disputando il Bologna.
Come evidenzia il Corriere dello Sport, il pacchetto difensivo è uno dei punti di forza della squadra di Thiago Motta. Merito del lavoro dei singoli e del collettivo allo stesso tempo. A partire dall'estremo difensore, Skorupski, che, grazie al lavoro svolto con un professionista, è migliorato anche sotto il profilo mentale. In questo momento è più responsabilizzato, gioca meglio con il pallone tra i piedi ed è più preciso nelle uscite. Anche il dato della differenza reti lo conferma: adesso è a +2 (38 gol fatti e 36 subiti). Per trovare un bilancio positivo a fine stagione bisogna tornare indietro alla stagione 97/98.
Inoltre il Bologna ha trovato delle nuove certezze: Soumaoro, Lucumì e Posch. Il francese è ormai un leader, seppur silenzioso, e una garanzia. Il colombiano è migliorato molto nell'applicazione e gli è stata affidata anche la fascia di capitano. Il terzino austriaco, poi, sta assicurando una quota di gol che non si vedeva a Bologna dai tempi di Fresi (8 reti nel 2001/02). Sulla sinistra Motta ha adottato delle soluzioni diverse: Cambiaso e i due greci, Lykogiannis e Kyriakopoulos. Inoltre anche gli attaccanti danno una mano in fase difensiva: per Motta sono loro i primi difensori della squadra.