Cor Bo – Pecci: “Segnai il rigore decisivo nel ’74. Il Bologna oggi è di alto valore”

51 anni fa le cose erano diverse: c'erano modi di fare differenti e soprattutto la formula per arrivare fino in finale di Coppa Italia era diversa.

"Me la ricordo benissimo, era un'altra formula e fu difficilissimo arrivare in finale: vincemmo un girone a quattro con Milan, Inter e Atalanta, di là il Palermo ebbe la meglio su Lazio, Juventus e Cesena. La finale all'Olimpico fu molto difficile: il Palermo sbagliò un sacco di gol, noi riuscimmo a tener duro e pareggiammo con un rigore di Arcoleo su Bulgarelli, segnato da Savoldi. Rigore decisivo? Pesaola prima del quinto mi si avvicina e fa, "va lei?", perché ai tempi ci si dava del lei. Quattro avevano già tirato, qualcuno magari preferiva non tirarlo: io ero lì in piedi a guardare i rigori e non mi aspettavo toccasse a me".