
Jhon Lucumì e Peer Schuurs rappresentano i due punti fermi al centro dei reparti difensivi di Bologna e Torino. Quest'estate entrambi erano profili che Sartori e Di Vaio hanno seguito per rinforzare la rosa rossoblù.
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BOLOGNA, ITALY - FEBRUARY 26: Lautaro Martinez of FC Internazionale competes for the ball with Jhon Lucumi of Bologna FC during the Serie A match between Bologna FC and FC Internazionale at Stadio Renato Dall'Ara on February 26, 2023 in Bologna, Italy. (Photo by Mattia Ozbot - Inter/Inter via Getty Images)
Jhon Lucumì e Peer Schuurs rappresentano i due punti fermi al centro dei reparti difensivi di Bologna e Torino. Quest'estate entrambi erano profili che Sartori e Di Vaio hanno seguito per rinforzare la rosa rossoblù.
Come ricorda il Corriere di Bologna, Schuurs era la prima scelta della dirigenza rossoblù per il ruolo di centrale di difesa nello scorso mercato estivo. Ci furono delle complicazioni nella trattativa a livello economico e di rapporti tra Bologna e Ajax e il Torino ne approfittò sborsando 9,5 milioni più 3,5 di bonus per accaparrarsi il giovane olandese. A quel punto Sartori virò su Lucumì, versando 8 milioni di euro nelle casse del Genk e aggiungendo una piccola percentuale sulla futura rivendita. Le prestazioni in campo stanno confermando la bontà dei due affari. Non a caso Lucumì è il giocatore di movimento più utilizzato nella rosa del Bologna con 1731 minuti giocati (Dominguez secondo a quota 1588). Entrambi hanno già ricevuto manifestazioni di interesse da parte di altri club, ma per ora sono concentrati sul campo per la lotta al settimo posto.
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