Cor Bo – Locatelli: “Immobile un valore aggiunto”

La garanzia è comunque Giovanni Sartori. Tra Chievo, Atalanta e Bologna ha portato tre realtà di medio livello fino ai vertici del calcio italiano. C'è il suo marchio in questo Bologna, oltre a quello di Italiano:

"Sartori? Quando una squadra in Italia fa il salto di qualità di mezzo c'è lui e non credo sia un caso. Un dirigente così è tanta roba. Ha dato tanto al calcio italiano e averlo al Bologna è una immensa fortuna. Italiano? E' un grande, è arrivato dopo Motta e non era facile ma ha fatto addirittura meglio. Poi, è rimasto e ha capito che qui c'è una società sana con prospettive di crescita. Il percorso del Bologna è chiaro e non si vince una Coppa Italia per caso. C'è voglia di continuare a regalare belle soddisfazioni".