Cor Bo – Adesso per il settimo posto è lotta a sette squadre

Adesso è corsa a sette per il posto numero sette in Serie A. Il ruolino di marcia del Bologna è stato in leggera flessione nelle ultime partite, con soli due punti raccolti negli ultimi tre turni di campionato. Così ha portato gli avversari alle spalle dalla lontananza alla vicinanza, con alcune squadre capace di scavalcare i rossoblù. Adesso sarà fondamentale riprendere al meglio dopo la sosta.

La sosta al momento giusto: per Thiago Motta è salvifica la pausa per le nazionali di queste due settimane. Smarrita quella brillantezza di inizio anno, il Bologna delle ultime uscite è apparso disunito – complice un caso Arnautovic parzialmente rientrato e qualche defezione – e soprattutto meno efficace. Così ne risente la classifica, a meno uno dall'ottavo posto dell'Udinese e a meno quattro dalla Juventus, settima ma con un asterisco tutto da chiarire. Quindi a pari punti con Fiorentina e Torino, a un solo punto di vantaggio dal Sassuolo che ha invertito il trend di inizio campionato. Si riprenderà ad aprile, con la maggior parte delle squadre delineate nel loro futuro, o di quello che potrebbe essere.

Diventa fondamentale il calendario prossimo dei felsinei. Un mini campionato da vincere, che parte dal 2 aprile proprio contro i friuliani, in casa, senza Sottil e mezza difesa titolare per squalifica. Poi ci saranno, fra le altre, Atalanta e Milan, con i rossoneri ospiti del Dall'Ara proprio di mezzo ai di quarti di Champions League con il Napoli. Proprio gli azzurri faranno parte dell'ultimo trittico di partite che impegnerà il Bologna nelle ultime tre di campionato: con i partenopei (presumibilmente) campioni, assieme a loro ci saranno Lecce e Cremonese, che a proiezione futura dovrebbero essere certe del loro piazzamento; salvezza comoda per i pugliesi, retrocessione per i lombardi. E il Bologna può approfittarne.