"Svanberg e Skov Olsen hanno qualità, ma la differenza la fa continuità: si potrà dare un giudizio fondato solo quando faranno per bene 10 gare in fila. Orsolini mi piace perché rischia sempre la giocata, non ha paura di sbagliare: la qualità è decisiva per diventare un giocatore importante, ma per fare bene il suo ruolo lui deve stare bene sia di testa che di gambe".