Qual è la vostra linea invece sui falli di mano?
"Avendo smesso da poco posso dire che non è facile per Rocchi lavorare con 46 arbitri alla CAN, sono tanti. Vederla tutti alla stessa maniera è difficile. Lavoreremo per l'uniformità. È ovvio che la conoscenza del gioco ci porta a semplificare la decisione dell'arbitro. I professionisti a questi livelli sanno controllare il proprio corpo, se allargano le braccia sanno a cosa vanno incontro. Ovvio che il fallo di mano è la cosa più difficile su cui decidere. Noi dobbiamo dare una linea tecnica e quest'anno è questa. Non possiamo cambiarla a gennaio. Si va così fino in fondo e poi i responsabili delle commissioni valuteranno cosa c'è da migliorare".
© RIPRODUZIONE RISERVATA