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Prima l'ipotesi Como, poi quella Empoli, sempre a porte chiuse, soluzioni tirate in ballo dalla Serie A e con il favore del Milan, che mai e poi mai avrebbe voluto rinviare la partita, anche a costo di giocarla al Dall'Ara senza pubblico. Si sarebbe invece opposto fermamente il Bologna, chiamato a dover giocare in campo neutro e senza l'apporto del tifo, tra l'altro in un contesto cittadino disagiato e con tante persone ancora nel fango. E proprio le resistenze rossoblù con l'Ad Fenucci avrebbero colto nel segno, portando dunque al rinvio ufficiale della partita. La decisione non è stata presa bene dal presidente del Milan Scaroni: "La partita è rinviata, la trovo una decisione incomprensibile, il Sindaco Lepore ha vietato la partita a porte chiuse e non ho capito il perché, ma di fronte all'ordinanza del Sindaco abbassiamo la testa".

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