Sontuoso. Questa la parola più adeguata a descrivere Nicolò Casale contro il Milan. Il 15 rossoblù, soprattutto nel secondo tempo, è stato una vera e propria diga. Questa miglior versione del difensore di Italiano sarebbe in grado di fermare minacce ben peggiori dell'attacco milanista; Casale l'ha dimostrato nel recupero della 9° giornata, proprio quella rinviata a causa dell'alluvione che aveva messo in ginocchio la città di Bologna. Al termine della gara i peggiori tra i rossoneri sono stati certamente gli attaccanti, completamente neutralizzati e resi innocui nel secondo tempo giocato alla perfezione da Casale e Beukema. Il merito va attribuito anche all'ex Lazio. Infatti, si potrebbe dire che tornato a casa ha svuotato le tasche dei pantaloni e ha trovato chiavi, portafogli, telefono e Gimenez.
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Bologna-Milan: Casale mette in tasca Gimenez. E’ la rinascita di Nicolò
di Lorenzo Baruffi