Bologna da scoprire: che fine ha fatto Jesper Karlsson?

Eppure, un acquisto da 11 milioni per un club come il Bologna non potrà stazionare spesso in panchina, con zero minuti giocati nelle ultime due: dalla sostituzione al 59' di Monza-Bologna non ha più toccato campo. Non un problema, sia chiaro, oggi il Bologna gira a mille, ma tra la titolarità e la panchina perenne ce ne passa. E Karlsson nelle ultime due non ha giocato nemmeno un giro di orologio dopo essere arrivato in pompa magna come il segnale del cambio di passo sul mercato da parte di Saputo. Fa parte del meccanismo della concorrenza interna, quella che avrebbe dovuto porre difficoltà a Orsolini e che invece sembra ne stia dando di più all'ex Az. Lo svedese è un altro di quelli che fa pensare ad un potenziale rossoblù ancora da scoprire, assieme a quell'Alexis Saelemaekers che tra infortunio alla caviglia e squalifica non ha ancora trovato ritmo. Ma in un campionato da 38 partite ci sarà spazio per tutti e chissà che Karlsson non possa anche rappresentare il nuovo Sansone, cioè colui da adattare davanti quando eventualmente mancherà Zirkzee. Il falso nove