Nelle ultime due stagioni di Serie A, il Bologna, ha mantenuto la porta inviolata in ben 30 partite sulle 76 giocate. Non un numero indifferente di clean sheet; il merito va attribuito a Skorupski e Ravaglia.
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Bologna, con Ravaglia hai il futuro in casa: il bolognese vuole prendersi la porta
17 cleen sheet con Motta, 13 con Italiano. Nella stagione 24/25 Skoruspki ha mantenuto la porta inviolata in 8 delle 27 partite disputate; Ravaglia addirittura in 5 occasioni sulle 12 totali. Con Motta i numeri furono ancora più alti: 13 volte il portiere polacco ha evitato ogni tipo di crepa sullo specchio rossoblù; Ravaglia 4, ma in sole 6 presenze. Al portiere bolognese va dato un ulteriore merito riguardo alla stagione 23/24. Il Bologna di Motta conquistò aritmeticamente la Champions League al Maradona contro il Napoli, in quella partita l'MVP fu proprio Ravaglia, meritevole di aver parato un rigore su Politano difendendo così l'esterno 0-2 sino al 90'. Al termine di quella giornata, complice la sconfitta della Roma contro l'Atalanta, Bologna tornò a riveder le stelle. Un bolognese - Ravaglia - fu protagonista di una splendida storia.
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