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Analisi tattica: l’Udinese di Oddo

Redazione TuttoBolognaWeb

L'Udinese è una squadra molto atletica e forte fisicamente. Ha delle strategie tattiche ben precise e ben messe in atto. Di fondamentale importanza è il ruolo del centrocampo bianconero: il regista davanti alla difesa deve avere particolari attitudini fisiche e di resistenza, per questo motivo si alternano l'esperto Behrami, giocatore aggressivo e di interdizione, e Fofana più "fresco", giovane e dinamico, ma con buona struttura e forza fisica. I due interni, solitamente Barak Jankto sono due calciatori di grande gamba, resistenza e qualità tecniche. Svolgono benissimo le due fasi dando vita ad un reparto di centrocampo di buonissimo livello. Ma andiamo ad analizzare nel dettaglio i principali movimenti bianconeri nella fase di non possesso palla:

1- La prima chiave tattica interessante da notare è la posizione di Barak: nel 5-3-2 di partenza di Oddo il ceco è l'interno di destra dei tre centrocampisti e in fase di impostazione della retroguardia avversaria si alza sempre per chiudere la giocata sul suo lato palla. Si viene a comporre una specie di 5-2-3 con i restanti due centrocampisti centrali (Behrami e Jankto) che si stringono per dare copertura preventiva.

 

2 - In questa situazione notiamo che Barak si alza sul lato del suo portatore di palla cercando di chiudere la verticalizzazione, proprio in virtù di quanto detto precedentemente, il terzino, invece, accorcia sull'esterno veronese in modo da togliere spazio di giocata e infine Behrami, molto bravo in fase di recupero e intelligente tatticamente, è ben posizionato, pronto ad accorciare e a raddoppiare per recuperare il pallone. La linea difensiva è temporaneamente a 4, molto stretta e compatta, rendendo complicatissima la giocata agli avversari.

 

3 - Nell'immagine seguente vediamo Jankto abbassarsi per andare in copertura sull'inserimento avversario, riprendendo quanto detto in fase di presentazione, cioè che i due interni del centrocampo friulano devono essere bravi in entrambe le fasi; Behrami ancora una volta fondamentale nell'accorciare e chiudere la giocata al Verona, scalando e prendendo il posto del compagno sopracitato. Dà una mano anche Lasagna che chiude la soluzione di gioco orizzontale. Barak in mezzo al campo è ben posizionato nella copertura preventiva e la difesa è ancora una volta corta e stretta.

4 - L'Udinese è molto brava nel coprire il campo e nella situazione seguente lo si può notare: la difesa è ben scaglionata, non è in linea in modo tale che il difensore laterale destro possa accorciare velocemente sull'avversario che può ricevere in zona trequarti. Lato palla abbiamo un 2 vs 2 (nel quadrato) con Behrami ottimo nell'accorciare, e il terzino sinistro pronto a chiudere la verticalizzazione, anche se preventivamente ci sarebbe il difensore laterale sinistro a dare copertura. Ottimo posizionamento da parte di tutta la squadra friulana.

Nella fase di non possesso dell'Udinese ritengo fondamentale la posizione del centrocampista centrale davanti alla difesa, è lui che dà la sincronizzazione ai compagni di reparto. Deve sempre accorciare sull'avversario per togliere soluzioni di gioco, dando protezione alla difesa e copertura alla porta. Il movimento di Barak è utile per dare il primo pressing agli avversari e costringerli a giocare sull'esterno del campo, dove poi intervengono i laterali difensivi. Il gioco dell'Udinese è ben organizzato e sviluppato, Oddo è riuscito con grande mestiere a impostare una squadra abile nel coprire il campo con qualità.

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