Alla scoperta del Monaco, il prossimo avversario del Bologna in Champions

Una delle note peculiarità del Monaco di Hutter è il dominio del gioco sotto il possesso palla. La squadra francese ama avere la palla tra i piedi e comandare nella metà campo offensiva. Difatti, questo modo di giocare ha permesso alla rosa di essere seconda in campionato (a sole tre lunghezze dal PSG) e terzo in classifica in Champions League dietro al Liverpool e all'Aston Villa. Tra i giocatori di maggior rilievo nel Monaco troviamo l'ex Juventus, Denis Zakaria, centrocampista irremovibile per Hutter. Un altro elemento essenziale è senza alcun dubbio Takumi Minamino. L'esterno giapponese, dopo aver trascorso cinque stagioni con la maglia del Salisburgo tra il 2015 e il 2020, si è trasferito al Liverpool dove non è riuscito a trovare continuità sotto la gestione di Klopp. Nell'estate del 2022 si è trasferito in Francia, acquistato dal Monaco per 15 milioni di euro, e ha ritrovato finalmente la brillantezza di un tempo. In attacco, si alternano Embolo e Balogun, mentre in difesa c'è una vecchia conoscenza del calcio italiano, ovvero Wilfried Singo, ex difensore del Torino. Una squadra che funziona, un allenatore con idee ben precise di gioco e una tifoseria rinata dopo anni di grande difficoltà. Un avversario tutt'altro che da sottovalutare per il Bologna e Vincenzo Italiano.